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GENOA, ITALY - NOVEMBER 09: Albert Guomundsson of Fiorentina celebrates scoring his team's first goal with teammates during the Serie A match between Genoa CFC and ACF Fiorentina at Luigi Ferraris Stadium on November 09, 2025 in Genoa, Italy. (Photo by Simone Arveda/Getty Images)
La Fiorentina vista ieri è già una squadra un poco diversa rispetto al passato. L’avvio vede una squadra che ricerca la verticalizzazione e i movimenti del trequarti alle sue spalle per sviluppare gioco. La Fiorentina però subisce subito una doccia gelata con il gol di Ostigard. I viola reagiscono immediatamente, Piccoli devia un cross di Dodo da destra procurandosi un angolo sulla cui battuta Colombo tocca il pallone di mano. Dal dischetto Gudmundsson, sotto la sua ex curva si conferma nordico, glaciale, nel trafiggere Leali.
Il secondo tempo inizia nel peggiore dei modi: Ranieri maldestramente svirgola un disimpegno in area toccando di mano. Altro rigore: ma De Gea ipnotizza Colombo mantenendo la parità. Dopo poco Piccoli si sblocca in anche in campionato, ma non ha nemmeno il tempo di festeggiare che Colombo, approfittando di una mischia su cui De Gea non riesce a smanacciare in maniera efficace, riportando il risultato sul 2-2.
Al triplice fischio il settore ospiti non ha cantato contro la squadra, la reazione in campo è stata apprezzata dai tifosi. Lo riporta La Repubblica.
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