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BERGAMO, ITALY - DECEMBER 09: Stefano Pioli, Head Coach of AC Milan, speaks with Gian Piero Gasperini, Head Coach of Atalanta BC, prior to the Serie A TIM match between Atalanta BC and AC Milan at Gewiss Stadium on December 09, 2023 in Bergamo, Italy. (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)
Per Gian Piero Gasperini la sfida con Stefano Pioli è ormai una consuetudine, il loro ultimo incontro risale al febbraio 2024. In carriera il tecnico della Roma ha affrontato Pioli ben 27 volte, superato solo da Allegri con 29 sfide. Il bilancio sorride a Pioli, con 11 vittorie contro le 9 di Gasperini, un dato che può rappresentare un buon viatico per la partita di oggi, anche se il passato non conta più. L’obiettivo del tecnico giallorosso è difendere la vetta della classifica, nonostante alcune difficoltà emerse nelle ultime partite: il successo contro il Verona ha nascosto problemi nella costruzione del gioco, evidenti poi nella sfida contro il Lille. La rosa non troppo ampia e la presenza intermittente di Dybala potrebbero a lungo termine incidere sulla corsa dei giallorossi, anche se finora i passi falsi sono stati limitati all’Europa.
La partita di Firenze rappresenta quindi un’occasione importante per Gasperini e la sua squadra. Non è mai una gara banale, soprattutto per le schermaglie passate con i tifosi viola ai tempi delle sfide con l’Atalanta. I precedenti più recenti li ha vissuti dagli SkyBox, a causa di squalifiche. Per Pioli, invece, il match segna l’opportunità di dare una scossa alla stagione della Fiorentina. La vittoria in Conference League contro il Sigma Olomouc ha ridato morale e fiducia, ma servono risultati di prestigio anche in campionato per consolidare il percorso intrapreso.
Contro la Roma i viola cercano la prima vittoria in campionato, fondamentale per affrontare la sosta con maggiore serenità e per prepararsi alla ripresa con prospettive più rosee. Pioli si dichiara fiducioso e convinto della strada intrapresa: individuato il vestito tattico — oscillante tra 3-5-2 e 3-4-2-1 — ora serve qualità e ritmo in campo. Spinti dal Franchi e dal tifo della Curva Fiesole, l’obiettivo è regalarsi un pomeriggio memorabile, tornare a esultare e far finalmente felici i tifosi viola, in attesa di una gioia che manca ormai da troppo tempo.
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