VIOLA NEWS news viola stampa Nazione: “Paratici importante, a patto che gli sia lasciata libertà di azione”
La Nazione

Nazione: “Paratici importante, a patto che gli sia lasciata libertà di azione”

Redazione VN
L'analisi della Nazione sull'arrivo di Fabio Paratici alla Fiorentina

La sconfitta di Parma non può più essere archiviata come un semplice incidente di percorso. Dopo 15 partite di difficoltà, il successo con l’Udinese e il ko successivo sono apparsi come due atti dello stesso copione, quello di un’illusione durata appena una settimana. In pochi giorni la Fiorentina è passata dall’ottimismo alla depressione, con una squadra di nuovo intrappolata in una crisi tecnica, di risultati e soprattutto di identità, mai davvero trovata.

Le certezze nate dopo il 5-1 sull’Udinese — il passaggio alla difesa a quattro, alcune soluzioni tattiche inattese e l’asse Kean-Gudmundsson — sono state spazzate via dalla prova del Tardini. Resta solo la speranza che Parma venga ricordata come una “gara-no”, ma sarà la sfida con la Cremonese a dirlo. Il campionato, paradossalmente, continua a offrire una mano: le sconfitte delle dirette concorrenti tengono ancora in vita la Fiorentina, anche se il pericolo più grande non sono gli altri, bensì i viola stessi.

Le discese verso l’inferno calcistico iniziano così, e Firenze lo sa bene: fratture con l’ambiente, contestazioni, divisioni interne e una squadra che si svuota mentalmente. Il tempo c’è ancora in termini di punti, ma scarseggia in termini di reazione. Toccherà a Fabio Paratici, chiamato a muoversi con rapidità e libertà d’azione, provare a ricostruire e colmare i vuoti tecnici. Con un allenatore in difficoltà e i giocatori chiave in crisi, solo le idee del nuovo dirigente e una scossa collettiva potranno evitare il peggio. Lo scrive la Nazione.