Le condizioni fisiche dei giocatori reduci dagli impegni con le Nazionali influenzeranno le scelte di Vanoli in vista della Juventus. Kean sta bene, ha smaltito i problemi alla tibia ed è pronto a riproporre la “legge dell’ex”, come fece lo scorso dicembre contro i bianconeri. Le complicazioni arrivano però dalla fascia sinistra: Gosens è indisponibile, mentre Fortini è tornato leggermente provato dalla gara con l’Under 21. Nonostante abbia dato disponibilità a partire titolare, le sue condizioni non sono ottimali.

La Nazione
Nazione: “Fortini è provato, ma ha dato ok. Vanoli potrebbe sorprendere”
Per questo Vanoli potrebbe preferire Parisi, che ha lavorato al Viola Park durante la sosta ed è più fresco. L’ex Empoli sarebbe chiamato a presidiare la corsia sinistra con il compito di limitare le giocate di Conceição, già neutralizzato con successo nella sfida dell’Allianz Stadium dello scorso campionato. Una decisione delicata, in cui il rispetto delle gerarchie si intreccia con le considerazioni fisiche e tattiche.
Per il resto, la formazione sembra definita: davanti a De Gea agirà il terzetto difensivo Pongracic–Marí–Ranieri, confermato dopo Marassi. In mezzo al campo ci sarà Nicolussi Caviglia in regia, affiancato da Mandragora e Sohm. Sulle fasce appunto il ballottaggio Fortini/Parisi a sinistra e Dodò a destra. In attacco, Gudmundsson supporterà Kean, formando il tandem offensivo su cui Vanoli punta per mettere in difficoltà la Juventus. Lo scrive la Nazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

