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GERMOGLI PH: 5 OTTOBRE 2025 FIRENZE STADIO ARTEMIO FRANCHI CAMPIONATO SERIE A FIORENTINA VS ROMA BELLA FOTO KEAN
Moise non è stato salvato dalle acque, ma dal suo talento esplosivo e da Spalletti. Kean ha vissuto una vera rinascita, risorgendo grazie al proprio talento e alla fiducia di Luciano Spalletti. Due anni fa, quando l’allora ct azzurro lo incontrò alla Continassa, Kean era in crisi: ai margini della Juventus, senza gol né fiducia. Ma Spalletti intuì la scintilla nascosta dietro quel sorriso malinconico e decise di riportarlo in Nazionale, offrendogli una nuova opportunità. Da ragazzo etichettato come “il nuovo Balotelli” e spesso criticato per comportamenti immaturi, Kean si è trasformato in un giocatore maturo e determinato, ritrovando la sua identità calcistica a Firenze dopo esperienze altalenanti tra Juventus, PSG ed Everton. Ora, a 25 anni, è diventato il simbolo di una rinascita che lo proietta verso il Mondiale americano.
Gattuso, aprendo il ritiro di Coverciano, lo ha indicato come possibile leader e punto di riferimento per i compagni. E Kean ha risposto sul campo: un gol all’Estonia, due a Israele, una doppietta alla Germania. In totale cinque reti nelle ultime tre presenze in azzurro, confermando la sua crescita costante. Le statistiche raccontano la sua efficacia: 10 gol in 23 gare, uno ogni 108 minuti, un ritmo che lo pone sul podio dei migliori marcatori italiani in rapporto al tempo giocato, subito dietro mostri sacri come Piola e Riva. Dopo anni di promesse incompiute, Kean ha finalmente trovato continuità e consapevolezza, qualità che lo rendono oggi uno dei centravanti più temuti e completi della Nazionale.
Il rammarico resta quello di non averlo avuto disponibile nella recente trasferta di Oslo contro la Norvegia, dove un problema muscolare lo ha fermato all’ultimo momento. Ma ora Gattuso ha in mente di riproporlo in coppia con Retegui, un tandem che funziona e che sembra la chiave dell’attacco azzurro. Con Raspadori e il giovane Pio Esposito pronti a subentrare, e Scamacca in recupero, il reparto offensivo dell’Italia appare finalmente ricco e competitivo. Kean, però, è il volto nuovo di questa rinascita: ha conquistato l’Italia e ora sogna di trascinarla fino al Mondiale negli Stati Uniti, chiudendo il cerchio di una carriera che sembrava destinata a smarrirsi troppo presto. Lo scrive il Corriere dello Sport.
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