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FLORENCE, ITALY - OCTOBER 26: David de Gea goalkeeper of ACF Fiorentina and Albert Gudmundsson of ACF Fiorentina reacts during the Serie A match between ACF Fiorentina and Bologna FC 1909 at Artemio Franchi on October 26, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Per ritrovare l'ultima volta in cui Albert Gudmundsson era finito nel tabellino marcatori per due gare di fila con la maglia viola bisogna tornare indietro a marzo 2025, quando l'islandese riusci addirittura ad andare in gol per tre match consecutivi (contro Napoli, Panathinaikos e Juventus). Forse è ancora presto per sentenziare che «Gud» sia veramente tornato a dei livelli accettabili eppure è innegabile che le sue ultime prove, quella in Conference contro il Rapid Vienna e quella di domenica scorsa con il Bologna, abbiano restituito a Pioli un giocatore molto più libero di testa e più brillante sotto l'aspetto fisico.
Due aspetti che, quasi con naturalezza, si sono poi convertiti nelle reti realizzate nelle ultime uscite con la Fiorentina, gesti tecnici che hanno fatto il paio con le performance da applausi che l'ex Genoa aveva fornito durante l'ultima sosta con la maglia della sua Nazionale (un assist e due reti contro Francia e Ucraina). A San Siro il numero 10 si prepara quindi ad avere un altra occasione da non fallire assolutamente. Lo scrive la Nazione. Lo scrive la Nazione.
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