Dati da urlo
—L’attuale produzione offensiva di Kean merita così di essere comparata a quella di bomber di primo livello come lo stesso Haaland, ma anche Lewandowski, Mbappe e Kane nei rispettivi campionati. Uniformando il parametro ai 90 minuti emerge come Kean abbia realizzato 0,64 reti a partita, poco meno di Haaland (0,76) e Mbappe (0,85), e con una distanza superiore da Kane e Lewandowski (entrambi 1,02).
L'altra cosa spaventosa è il dato sulla percentuale di trasformazioni in gol rispetto ai tiri nello specchio: Kean è riuscito a trasformare in gol il 45% dei suoi tiri diretti verso la porta, una percentuale migliore di quella di Mbappe (26%), Haaland (35%) e Kane (38%) e inferiore al solo Lewandowski (52%).
Fisicamente al top
—Non è solo sotto il piano tecnico che Moise Kean possa avvicinarsi a nomi del calibro di quelli appena citati, ma anche sotto il piano fisico. Infatti per duelli aerei tentati viene battuto dal solo Haaland (94 a 82 per il norvegese, che ne ha vinti 49 duelli contro i 42 di Kean) ed è leader per falli commessi (33) e falli subiti (45); In Italia Kean è stato protagonista di ben 292 duelli, 132 dei quali vinti (45%): Lukaku, ad esempio, ne ha fronteggiati 197 e vinti 70 (35%). Tutto unito al suo atteggiamento "da campetto", come dichiarato dallo stesso bomber durante un'intervista a DAZN e alle movenze in campo che uniscono il basket americano al wrestling passando per la cultura musicale, fanno di lui un personaggio unico e un calciatore di livello stellare. Lo riporta il Corriere Fiorentino
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.violanews.com/assets/uploads/202512/238f8754c4b6e33de9dbedf90239dfa8.jpg)
