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TURIN, ITALY - NOVEMBER 04: Head coach of Juventus Luciano Spalletti looks on prior to the UEFA Champions League 2025/26 League Phase MD4 match between Juventus and Sporting Clube de Portugal at Juventus Stadium on November 04, 2025 in Turin, Italy. (Photo by Daniele Badolato - Juventus FC/Getty Images)
Spalletti sta valutando con attenzione la possibilità di schierare Dusan Vlahovic dal primo minuto al Franchi, consapevole della delicatezza della sfida nella sua città d’origine e del ruolo di avversario alla guida della Juventus. Il tecnico predilige una Juve veloce e propositiva, con giropalla rapido e idee chiare, puntando sui guizzi dei giovani Yildiz e Cambiaso per dare dinamismo all’intera squadra. La difesa a quattro non è ancora pronta, e i rientri di Cabal e Kelly completano il gruppo dei convocati per garantire opzioni e coperture.
A centrocampo spazio a Locatelli, con Thuram e McKennie confermati sulle corsie interne. Cambiaso agirà largo a destra, mentre a sinistra dovrebbe esserci Kostic, con Yildiz pronto a muoversi da esterno offensivo, e davanti Vlahovic come terminale principale, supportato da David o eventualmente Openda, quest’ultimo però meno probabile vista la buona condizione del serbo.
L’obiettivo di Spalletti è duplice: sfruttare l’esperienza e il legame emotivo di Vlahovic con Firenze, dove ha segnato 49 gol in 108 presenze, e dare continuità al lavoro già avviato negli allenamenti. La sfida rappresenta per il centravanti non solo l’occasione di sfatare il tabù personale contro la sua ex squadra, ma anche di contribuire a una vittoria che avrebbe valore simbolico per tutta la Juventus, fungendo da punto di ripartenza dopo un inizio di stagione non semplice. Lo scrive Tuttosport.
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