Il netto successo sull’Udinese ha consentito alla Fiorentina di interrompere il ritiro forzato iniziato dopo la sconfitta con l’Hellas Verona. In quell’occasione la squadra era stata accompagnata al centro sportivo di Bagno a Ripoli in totale isolamento, dando il via a una clausura durata una settimana. Con il 5-1 di ieri, i viola hanno potuto finalmente tornare a casa e riabbracciare le famiglie, chiudendo una fase particolarmente tesa e difficile della stagione.

La Nazione
Il ritiro si ferma, la Fiorentina no: oggi allenamento in vista di Parma
Già da domani, però, la squadra di Vanoli tornerà ad allenarsi per preparare il delicato scontro diretto di sabato alle 12:30 contro il Parma. Il tecnico, confermato dopo il primo successo in campionato e il secondo complessivo sulla panchina viola, dovrà però rinunciare a Ranieri: il difensore, privato per la prima volta della fascia di capitano, era diffidato e il cartellino giallo rimediato contro l’Udinese lo costringerà a saltare la trasferta del Tardini.
Il programma di lavoro prevede allenamenti quotidiani, con l’unica eccezione di martedì, giornata di riposo concessa anche in coincidenza con le festività. Restano da valutare le condizioni di Pablo Marí, fermato da un problema al soleo a ridosso della gara con l’Udinese e in dubbio per Parma. In ogni caso, tutto lascia pensare che la Fiorentina ripartirà dalla difesa a quattro, assetto che ha dato segnali incoraggianti nell’ultima uscita. Lo scrive la Nazione.
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