Da risorsa fondamentale a caso aperto. La prima parte di stagione di Dodo racconta una metamorfosi evidente: da punto di forza per spinta e assist sulla fascia a giocatore in difficoltà, soprattutto in fase difensiva. Errori di attenzione e superficialità hanno inciso su gol pesanti subiti, come quello di Parma, alimentando dubbi su un rendimento non all’altezza di una squadra impegnata nella lotta salvezza.

news viola
Rep: “Dodò tra i sacrificabili, servono almeno 15 milioni: ci sono Juve e Roma”
In vista del mercato di gennaio, il brasiliano è tra i sacrificabili, ma la Fiorentina non intende svenderlo: la valutazione parte da 15 milioni di euro, distante dai 25 chiesti in estate ma coerente con l’investimento del 2022. Paratici vuole prima confrontarsi con giocatore e agente per capire motivazioni, volontà di restare e prospettive future. Tra i big con mercato, però, Dodo resta quello con il punto interrogativo più grande.
Il rapporto con il club si è raffreddato già nel 2024, quando a una proposta di rinnovo (contratto in scadenza nel 2027) non seguì mai una risposta positiva. Un silenzio che ha creato attriti, aggravati da interessamenti mai concreti di club stranieri. Anche il legame con l’ambiente si è incrinato: il Dodo sorridente e vicino ai tifosi ha lasciato spazio a un atteggiamento più chiuso e distante.
Sul mercato le opzioni restano, ma meno calde rispetto all’estate: l’Inter si è defilata, restano Juventus, Roma e piste estere. Intanto c’è il campo: contro la Cremonese Dodo sarà titolare, in una gara percepita a Firenze come un’ultima spiaggia, con circa ventimila tifosi attesi sugli spalti. Una prova decisiva, forse, anche per il suo futuro in viola. Lo riporta La Repubblica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

