00:44 min
VIOLA NEWS news viola stampa CorSport: “Rabbia e delusione al VP. Rocco Commisso detta la linea da seguire”
Corriere dello Sport

CorSport: “Rabbia e delusione al VP. Rocco Commisso detta la linea da seguire”

Redazione VN
Il Corriere dello Sport sul pensiero di Rocco Commisso

Il giorno dopo la sconfitta di San Siro ha lasciato in casa Fiorentina un misto di amarezza e urgenza di reagire. Come spesso accade nei momenti di crisi, l’unica medicina è tornare subito in campo: giovedì a Vienna, contro il Rapid, inizierà una settimana decisiva che proseguirà con Bologna e Inter, tre partite in grado di indirizzare il destino della stagione. Ma ieri, al Viola Park, il clima era ancora pesante. Il dolore per il ko con il Milan e la frustrazione per il rigore contestato — tra le accuse rivolte a Gimenez, al VAR e all’arbitro Marinelli — si mescolavano alla consapevolezza che serva una svolta immediata.

La giornata non è stata un semplice lunedì di transizione, ma un momento di confronto vero. Squadra, staff tecnico e dirigenza si sono riuniti per un pranzo comune, segnale di unità e occasione per fare chiarezza. Le parole d’ordine, pronunciate da Pioli e Pradè, sono state responsabilità e compattezza. Entrambi hanno riconosciuto errori e limiti, ma anche sottolineato la necessità di reagire insieme, senza spaccature interne. L’atmosfera è stata intensa, con toni accesi ma costruttivi: la Fiorentina deve ritrovare fiducia e orgoglio, elementi indispensabili per invertire un trend che l’ha portata all’ultimo posto con soli tre punti in classifica.

Da oltreoceano è arrivato il sostegno di Rocco Commisso, che ha ribadito la linea di fiducia nei confronti di tecnico, giocatori e dirigenza. Il presidente, pur preoccupato, ha fatto da equilibratore e motivatore, imponendo una chiara direzione: niente dimissioni, niente scosse impulsive, ma compattezza assoluta. Rapid Vienna e Bologna saranno banchi di prova cruciali: servirà una reazione immediata, perché il tempo per cambiare rotta sta finendo. Al Viola Park, ieri, lo hanno capito tutti. Lo scrive il Corriere dello Sport.