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Corriere dello Sport

CorSport: “Paratici, la telefonata di Ferrari e il retroscena su Giuntoli”

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Fabio Paratici e quel retroscena su Giuntoli
Redazione VN

L’arrivo di Fabio Paratici alla Fiorentina procede spedito e l’intesa sembra ormai a un passo dalla chiusura. Gli ultimi contatti sono stati positivi e resta solo da sistemare qualche dettaglio burocratico legato alla risoluzione del contratto con il Tottenham. Superato questo passaggio, il club viola potrà ufficializzare l’ingaggio dell’ex dirigente della Juventus, che ha accettato con convinzione la proposta, consapevole dell’enorme responsabilità che lo attende in un momento delicatissimo per la società.

Paratici avrà un ruolo centrale e di piena autorità nella gestione dell’area tecnica, con il compito di tracciare le linee guida del lavoro al Viola Park e di guidare la squadra fuori dalla crisi. La sua figura unisce competenze calcistiche e manageriali: alla Juventus ricopriva anche funzioni da amministratore delegato, mentre al Tottenham ha operato come direttore sportivo. Proprio questa doppia dimensione, tecnica e dirigenziale, è ritenuta fondamentale per restituire autorevolezza e direzione a un ambiente in difficoltà.

La scelta di affidarsi a Paratici nasce dalla consapevolezza della gravità della situazione e dalla necessità di uno shock dirigenziale. Il contatto con la proprietà è stato immediato, così come il confronto con il direttore generale Alessandro Ferrari su strategie e prospettive future, segno di una sintonia totale. A Paratici verranno concessi pieni poteri, con gennaio come mese chiave per avviare una ricostruzione profonda, anche attraverso interventi radicali sulla rosa. Dopo una prima valutazione su Giuntoli, con cui era stato preso un appuntamento,  la Fiorentina ha deciso di puntare sul 53enne, chiamato a coniugare risanamento economico e rilancio tecnico. Su di lui si concentrano ora le speranze di rinascita di tutto l’ambiente viola. Lo scrive il Corriere dello Sport.