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FLORENCE, ITALY - MAY 18: Moise Kean of ACF Fiorentina reacts during the Serie A match between Fiorentina and Bologna at Stadio Artemio Franchi on May 18, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Firenze aspetta il suo nuovo Re, Moise Kean,reduce da prestazioni che lo hanno consacrato come uomo decisivo della Nazionale. L’attaccante viola ha trovato nella Fiorentina la dimensione ideale per esprimere tutto il suo talento, cancellando le ombre del passato e imponendosi come punto fermo anche in azzurro. Con 23 presenze ha già raggiunto numeri da grande goleador: cinque reti nelle ultime tre gare, una ogni 83 minuti, con la media realizzativa più alta dopo leggende come Piola e Riva.
I gol contro Israele hanno tolto l’Italia da una situazione complicata, spingendola di nuovo verso il Mondiale 2026. Già in precedenza Kean aveva messo la firma su rimonte decisive: dalla doppietta a Dortmund contro la Germania alla rete sblocca-partita contro l’Estonia, fino al match di Debrecen contro Israele. Gattuso lo ha definito fondamentale, e insieme a Retegui ha formato una coppia offensiva che apre nuove prospettive tattiche per l’Italia.
Ora Firenze attende di vederlo replicare in maglia viola quanto fatto in azzurro. Lo scorso anno ha chiuso con 25 reti, la miglior stagione della sua carriera. In avvio di questa, invece, non ha ancora segnato nelle tre partite disputate, tra campionato e preliminari di Conference. Nessun allarme, solo un dettaglio in attesa della prima gioia stagionale. Perché, tra Italia e Fiorentina, Moise Kean è tornato Re. Lo scrive il Corriere dello Sport.
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