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DORTMUND, GERMANY - MARCH 23: Moise Kean of Italy scores his team's first goal during the UEFA Nations League Quarterfinal Leg Two match between Germany and Italy at Football Stadium Dortmund on March 23, 2025 in Dortmund, Germany. (Photo by Christof Koepsel/Getty Images for DFB)
L’Italia riparte con coraggio e concretezza. Gattuso sorprende tutti all’esordio da commissario tecnico e rilancia gli Azzurri con un 4-4-2 vecchio stampo, schierando in attacco una coppia tutta fisicità e istinto: Moise Kean e Mateo Retegui. Il risultato? Un netto 5-0 all’Estonia, che crolla nell’ultima mezz’ora sotto i colpi di una Nazionale aggressiva.
Tra i protagonisti della serata c’è proprio Moise Kean, autore di una prestazione da attaccante completo. Il centravanti della Fiorentina, vicecapocannoniere dell’ultima Serie A con 19 reti, ha segnato un gol, colpito un palo e sfiorato più volte la rete, chiudendo con 5 tiri totali e un picco di 36,3 km/h nello scatto più veloce del match. Intesa naturale con Retegui, collaborazione senza egoismi: uno gioca per l’altro e viceversa. Kean si è mosso largo, ha attaccato la profondità e ha risposto presente alle indicazioni di Gattuso, che lo ha voluto protagonista sin dal primo minuto.
E le percentuali realizzative di Retegui e Kean sono da podio nella storia della Nazionale per giocatori con almeno 20 presenze. L’oriundo argentino ha segnato 8 gol in 21 partite. Nella media minuti/gol (uno ogni 126') sarebbe il terzo dietro a due leggende come Piola e Riva. L’ivoriano di Vercelli ne ha realizzati 8 in 21 presenze, uno ogni 149,8 minuti. Quinto posto davanti a Baggio e Vieri. Solo Schiavio lo separa da Retegui. Lo riporta il Corriere dello Sport.
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