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FLORENCE, ITALY - MARCH 30: Rocco Commisso president of ACF Fiorentina during the Serie A match between Fiorentina and Atalanta at Stadio Artemio Franchi on March 30, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Dagli Stati Uniti, dove è ancora in convalescenza, Rocco Commisso non ha nascosto la sua amarezza dopo aver saputo che la Curva Fiesole resterà chiusa anche ad agosto 2026, mese del centenario viola. «Cosa stanno combinando?», sarebbe stata la sua prima reazione. Il presidente ha chiesto ai suoi dirigenti di rivalutare il coinvolgimento nel progetto Franchi, soprattutto dopo la promessa mancata sull’apertura della Fiesole. Commisso, che si era detto pronto a investire sullo stadio in cambio di tempi certi e controllo sui lavori del lotto 2, ora teme nuovi ritardi: il primo lotto sarà davvero pronto nel 2027? E il Franchi completato entro il 2029?
Nel comunicato del club c’è anche un riferimento a un possibile nuovo trasloco temporaneo, ipotesi che ha fatto infuriare i tifosi. Dal canto suo, la sindaca Sara Funaro lavora con i tecnici per rivedere il cronoprogramma e presentare nei prossimi giorni un piano aggiornato. Intanto, i costi lievitano e mancano ancora circa 110 milioni di euro. I rapporti tra Comune e società restano buoni, ma la fiducia di Commisso nel progetto traballa sempre di più. Lo scrive il Corriere Fiorentino.
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