Una motivazione in più, dunque, per cercare di fare bene domani sera contro il Milan, alle prese con una stagione a dir poco turbolenta. La Fiorentina spera nella legge (non scritta) sui grandi numeri.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Repubblica Firenze
E' la vigilia di Milan-Fiorentina, gara in programma domani sera allo stadio Meazza. Nel riportare le parole di Raffaele Palladino in conferenza stampa, Repubblica Firenze sottolinea come le partite in trasferta siano diventate un tabù per la squadra viola.
L’ultimo colpo assestato in trasferta risale a più di due mesi fa. Nella notte dell’Olimpico, contro la Lazio, quella che scacciò le nubi più nere attorno al futuro di Raffaele Palladino. Poi zero punti. Tre sfide, tre sconfitte. Vero che la Fiorentina ha affrontato (e perso di misura) Inter e Napoli. Ma l’altra gara lontano dal Franchi, quella sul campo del Verona, conferma un andamento che il tecnico viola vorrebbe invertire a partire da domani sera (ore 20,45) al Meazza contro il Milan. Uno scontro diretto per rimanere nel folto gruppo che punta all’Europa. Quale sia ancora è presto per capirlo, anche perché tante squadre lottano racchiuse in pochi punti. Dalla zona Champions alla Conference: tutto può accadere e tanti saranno gli incroci che riguarderanno le sfidanti. Dunque un passo alla volta, come giusto che sia, adesso ancor di più visto che mancano otto gare al termine della stagione e la settimana prossima tornerà a bussare la Conference con le semifinali in palio.
Una motivazione in più, dunque, per cercare di fare bene domani sera contro il Milan, alle prese con una stagione a dir poco turbolenta. La Fiorentina spera nella legge (non scritta) sui grandi numeri.
© RIPRODUZIONE RISERVATA