Il gol segnato alla Fiorentina non è stato soltanto un episodio di cronaca per Lorenzo Colombo, ma una vera e propria liberazione. L’attaccante del Genoa, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha descritto quel momento come un cambio di stato emotivo improvviso, quasi mistico: "Lo definirei come un click, un interruttore della luce che è scattato. Una sorta di magia. Segni e un attimo dopo ti senti rinato, pieno di energia. Un vero boost".

La Gazzetta dello Sport
Colombo: “Il gol contro la Fiorentina il click della mia stagione. Sono rinato”
Un colpo che ha fatto male alla Fiorentina, ma che per Colombo ha avuto il peso di una ripartenza personale, forse l’inizio di un nuovo capitolo dopo settimane complicate.
Classifica corta, ma Colombo non si fida: "È troppo presto per etichettare"
—Alla domanda sulla situazione della lotta salvezza - una zona che, oggi, comprende anche la Fiorentina - Colombo ha frenato con lucidità. L’attaccante vede un campionato ancora estremamente fluido, nel quale i cicli positivi e negativi possono alternarsi senza logica apparente: "Negli ultimi anni ho visto di tutto. Squadre che partono forte e poi rallentano, come era accaduto al mio Empoli nella passata stagione, e viceversa".
Tra le squadre impelagate nella parte bassa della classifica c’è anche la Fiorentina, cascata nel pari proprio contro il Genoa e ancora lontana dall’identità brillante mostrata nelle ultime stagioni. Ma Colombo avverte: non è il momento di fare sentenze.
Il messaggio del bomber: “Guardare la classifica, ma non troppo”
—Per Colombo, la chiave sarà mantenere concentrazione e intensità: "Se siamo lì in basso, dobbiamo fare qualcosa di diverso in partita: più impegno, più attenzione, magari una corsa in più".
Il rischio, suggerisce l’attaccante, è farsi inghiottire dal peso psicologico della classifica. La ricetta è restare compatti, lavorare sui dettagli, senza perdere fiducia: "C’è consapevolezza di una classifica brutta, ma noi vogliamo continuare a pedalare".
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