Mario Sconcerti è stato protagonista del filo diretto con gli ascoltatori del "Pentasport" di Radio Bruno. Il giornalista ha risposto alle domande in merito a tutto ciò che ruota attorno al mondo Fiorentina:
filo diretto
Sconcerti: “Il centravanti Viola è soffocato. Italiano deve capire una cosa”
Barak è un'incursionista, è un assaltatore che deve partire da più lontano per entrare con più frequenza dentro l'area. Sa giocare a calcio, deve metterci del suo e mi aspetto che lo faccia perché è intelligente. Giocherei con Cabral e con Gonzalez e Kouame come ali. Fare l'ala significa fare il secondo attaccante quando i cross arrivano dall'altra parte. Mi sembra che Kouame soffra il pochissimo spazio che ha il centravanti nella Fiorentina, ma visto che schierandolo lì qualcosa si sta muovendo non cambierei molto.
Jovic delle risposte le sta dando e continuerà a darle, giocando una decina di metri più dietro, da seconda punta o trequartista. Il ruolo di centravanti che è soffocato nella Fiorentina. Cabral è generoso, ma serve qualcuno che faccia dei goal. Se non l'abbiamo, va comprato.
Penso che sia un ottimo tecnico che abbia auto fino ad adesso una sola visione di gioco. Nel momento in cui capirà che per giocare a calcio si deve adattare anche alle idee dei giocatori, allora diventerà probabilmente un grande allenatore. Ha i mezzi, ma non so se ha la mentalità. Zurkowski? Italiano lo vede tutti i giorni, lo conosce per forza. Esistono delle incomprensioni tattiche, ma il tecnico ha delle idee fisse, stabile. Il vero quesito è quello del perché sia rimasto in rosa, se non fa parte dei piani. Mercato? Non sono deluso dal mercato che è stato fatto, ma dai calciatori. Mandragora ad esempio è un buon giocatore.
Crisi? Una situazione da cui bisogna tirarsi fuori al volo, quando ne sei dentro poi non puoi cavartela dicendo che sei meglio. Sei più forte del Lecce etc, ma non sei abituato a lottare per quell'obiettivo. Coscienza del pericolo? Firenze è tutt'altro che una città ottimista. Vedo la differenza tra la nostra squadra e le altre, nel gioco e nelle qualità. Prima possibile dobbiamo ritrovare giocatori importanti come Mandragora, Barak, Igor...Trovare più goal da Sottil, perché Gonzalez forse ci sta riuscendo. Non è poco, ma sono componenti che possono essere ritrovate.
Italiano? Un autogoal la mancata conferenza. Se fossi in lui mi dorrei di questo tipo di presa di posizione della società, perché sarebbe come dire che risente della tensione. Mi sembrerebbe una debolezza affermata dalla società viola. La Fiorentina in alcune sue componenti non ha ancora capito che discutere non vuol dire demolire.
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