- Squadra
- Nazionali
- Calciomercato
- Statistiche
- Coppa Italia
- Social
- Comparazione Quote
- Redazione
news viola
GERMOGLI PH: 27 APRILE 2025 FIRENZE STADIO ARTEMIO FRANCHI SERIE A FIORENTINA VS EMPOLI NELLA FOTO ROCCO COMMISSO
L'opinione dell'ex viola Moreno Roggi ha parlato ai microfoni di Radio Bruno durante il Pentasport. Le sue parole:
Siamo tutti contro tutti. Palladino non era visto così bene, se n'è andato in un'aria quasi di contestazione, poi la squadra è stata confermata e rinforzata. Tutti abbiamo preso fiducia, ero contento dell'arrivo di Pioli che era visto come salvatore della patria per quel momento. Sono perplesso, è difficile capire le responsabilità. Ora c'è da prendere delle decisioni per il futuro. Ricompattare l'ambiente è la prima cosa da fare. Quando vai in buca, diventa dura. Quando il presidente abita a New York è difficile sia presente, mi auguro si faccia sentire presto.
Nella partita con il Lecce ho visto i giocatori che non si sono impegnati così tanto. Questa squadra se si impegna e lotta, in dieci partite non può perderne sei e pareggiarne quattro. E' un'ottima squadra. La squadra si deve sentire sotto pressione, devono sudare la maglia.
Si parte sempre da un discorso di aspettative. Pioli è sempre stato visto dalla tifoseria come un cuore viola. La gente ha visto l'atto di non volersi dimettere come un tradimento, del pensare al denaro e non al sentimento. Le cose potevano essere gestite meglio. Non ho dubbi che Pioli voglia bene alla Fiorentina, rimane una grande persona. Sembra quasi una rivalsa per lui contro qualcuno.
In questo momento, non essendoci un indirizzo preciso, è la soluzione più logica. Mi hanno sempre parlato benissimo di Galloppa. Se arriva un allenatore importante e non si vince si attacca l'allenatore. E' una mossa che fa sentire pienamente responsabili i giocatori.
© RIPRODUZIONE RISERVATA