L'assenza di Bove
—L'uscita di scena di Bove ha minato l'assetto tattico di Palladino. Era un pendolo tra centrocampo, attacco e difesa. Non esiste un sostituto dell'ex Roma. Giusto avere un contraccolpo psicologico ma il problema però doveva risolverlo l'allenatore. La squadra doveva cambiare pelle e andare avanti, ovviamente con le problematiche del caso, ma senza crollare in questo modo.
Il mercato
—Biraghi e Pongracic? Per me se ne andranno entrambi. Per il terzino la strada migliore può essere quella del Bologna. Per il croato potrebbe arrivare una buona offerta del Napoli, con un prestito con diritto di riscatto. Il fatto che Conte lo voglia portare a Napoli, mi fa pensare che forse stiamo correndo troppo. Resta il fatto che l'ex Lecce rimarrà uno dei più grandi misteri degli ultimi anni. Vice-Kean? Qualcosa dovrà succedere. Andrà via anche Kouamé, quindi per forza di cose un giocatore arriverà. In tanti consideravano imprendibile Milan Djuric, invece è stato preso dal Parma. Lo scambio con Sanabria potrebbe essere l'operazione più plausibile per rinforzare l'attacco. Nessuno conosce il reale budget della Fiorentina per questo mercato di gennaio, ma è giusto così. Rischieresti di alzare il prezzo di tutti i "tuoi" obiettivi. Aspetterei a giudicare il mercato della Fiorentina. Il 3 di gennaio capiremo se la società si è fatta trovare impreparata o meno
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