Monti: “Per crescere serve confermare i più forti. Kean? Non credo se ne andrà”

Gianfranco Monti, ospite al Pentasport di Radio Bruno, ha commentato così il momento viola e la partita della Fiorentina contro l'Udinese di domani:

"La Fiorentina ha fatto meglio dell'anno scorso, ma non è servito a niente. Non ho mai avuto dubbi sul futuro di Palladino, neanche nei mesi più duri della stagione. Penso che il tecnico viola sia stata una scelta di Barone. Pradé non credo che sia stato così contento della scelta societaria. Commisso comprando la Fiorentina ha preso il cuore di una tifoseria. Quindi dovrebbe pensare all'amore della gente."

Poche speranze europee

"La piazza è negativa sul prolungamento di Palladino. Non so se è stata condivisa da Pradé, Commisso e Ferrari. Credo che sia stato il presidente ad aver influenzato maggiormente questa scelta. Sono curioso di capire come si ripartirà la prossima stagione. Le speranze europee viola sono intorno al 2%. Senza coppe la Fiorentina potrebbe concentrarsi solamente al campionato, così come ha fatto il Napoli in questa stagione. Spero che Commisso abbia la voglia di confermare tutti i giocatori migliori e di investire per prendere altri calciatori di qualità. Questa rosa, potenzialmente, è dalle prime sei posizioni."

De Gea e Kean?

"Lo spagnolo dovrebbe rimanere, con uno stipendio più alto. Non penso che Commisso voglia perdere l'attaccante italiano. Sono sicuro che ci saranno due/tre top club su di lui, però non credo che se ne andrà. In altre squadre rischia di fare la panchina e guardando in ottica Mondiale non penso che possa permettersi di partire."