Parole di Pradè? "L'unica spiegazione che mi do è che quelle parole servano per mettere in piazza la squadra, davanti ai tifosi per scuotere lo spogliatoio e dimostrare in campo. Stiamo parlando di professionisti, il mio dubbio è sull'azzeramento della leadership fatto col cambio di allenatore, del capitano e dei veterani. Mi chiedo: è stata ricostruita? Quando usi il bastone e non la carota, vuol dire che in quel momento c'è bisogno di una scossa forte che ridia una motivazione. A meno che questa squadra fosse arrivata a credersi fatta di fenomeni e abbia perso l'umiltà. Pradè vede che non c'è, altrimenti non farebbe questi richiami. Inquieta e dispiace perché tutti eravamo contenti dei risultati, ma c'era stata anche un po' di fortuna ed era chiaro che la squadra dovesse migliorare, era nuova nel gruppo oltretutto".
© RIPRODUZIONE RISERVATA