- Squadra
- Nazionali
- Calciomercato
- Statistiche
- Coppa Italia
- Social
- Comparazione Quote
- Redazione
news viola
FLORENCE, ITALY - OCTOBER 2: Albert Gudmundsson of ACF Fiorentina looks on during the UEFA Conference League 2025/26 League Phase MD1 match between ACF Fiorentina and SK Sigma Olomouc at Stadio Artemio Franchi on October 2, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Adriano Bacconi esperto di tattica, al Pentasport di Radio Bruno ha spiegato i problemi della Fiorentina:
"La Fiorentina ha dei difensori molto forti, e ben assortiti. Comuzzo per esempio, certamente non è diventato un brocco. Evidentemente c'è qualcosa negli equilibri di questa squadra non funziona, e nel filtro del centrocampo. Alla viglia la Fiorentina era una delle squadre che avrebbe potuto competere per la Champions. Credo che a centrocampo non si pensi alla fase difensiva ma solo a quella offensiva, manca un po' di umiltà. Mandragora è un giocatore chiave, anche per la leadership. Gudmundsson non sembra lo stesso giocatore di Genova. A Genova si esaltava nella corsa libera per il campo, nell'essere il punto di riferimento nella costruzione del gioco, veniva molto a metà campo."
I difetti: "A Firenze è limitato a sinistra, o al fianco di Kean come attaccante, cosa che non è. L'equivoco Gudmundsson va risolto in ogni modo. Quando parlavo di giocatori che non pensavo a difendere, uno è Fagioli. La Fiorentina ogni tanto è supponente, si dimentica di avere un giocatore come Kean che ama la profondità, e che ha bisogno di verticalità. La squadra deve cercare direttamente Kean e Piccoli, indipendentemente dal modulo. La Fiorentina ha tutto per risollevarsi da questo momento difficile"
© RIPRODUZIONE RISERVATA