Modulo
—Certi ritmi di gioco che la Fiorentina ha avuto nel secondo tempo la Fiorentina non li ha mai tenuti in questo inizio di stagione, vuol dire che certi giocatori messi in quel modo rendono di più. Oltre ai due gol ci sono state altre occasioni, io non mi meraviglierei se partisse con la difesa a tre e poi si mettesse a quattro in corso d'opera.
De Gea
—E' fondamentale, il portiere deve tenerti sveglio, urlare, è posizionato meglio. Io sono convinto che tanti grandi difensori debbano parte delle loro fortune ai grandissimi portieri con i quali hanno giocato. La partita è un'altra cosa rispetto ad un anno di allenamenti, ma le risposte di De Gea sono state all'altezza.
Marcare gli attaccanti viola
—Con Kean concettualmente è più facile, si gioca più o meno sulla zona anche se a livello individuale è impegnativo. Marcare Gudmundsson è complicatissimo, serve che difensori e centrocampisti collaborino. Può prendere la palla ma non si deve girare, se uno dei centrali lo segue gli altri difensori devono stringere formando un imbuto a contenere gli inserimenti degli altri giocatori.
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