- Squadra
- Nazionali
- Calciomercato
- Statistiche
- Coppa Italia
- Social
- Comparazione Quote
- Redazione
news viola
VENICE, ITALY - MAY 25: Sports manager Cristiano Giuntoli of Juventus looks on during the Serie A match between Venezia and Juventus at Stadio Pier Luigi Penzo on May 25, 2025 in Venice, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Alfredo Aglietti, allenatore e conoscitore di Cristiano Giuntoli, è intervenuto ai microfoni del Pentasport
Ieri non c'è stata la prestazione che tutti ci auspicavamo. Ieri la Fiorentina ha giocato i primi 10 minuti, poi per il resto si è visto veramente poco; il Lecce ha meritato facendo il minimo sindacale, e questo la dice lunga. Quando ad inizio stagione hai determinate aspettative che poi non vengono rispettate entri in un vortice da cui è difficile uscirne. A volte sembra che le squadre aspettino il cambio dell'allenatore per poi ripartire, ma non credo che il problema della Fiorentina sia solo con l'allenatore, anzi, secondo me sono molto più profondi e per questo devi stare molto attento.
Ogni tanto ci sentiamo, abbiamo un buon rapporto. Secondo me è un grande dirigente, e i numero lo testimoniano. Credo che possa essere la figura che può mettere in accordo tutte le componenti dell'ambiente viola; è un uomo di carattere che ha lavorato in piazze importanti e, per questo, credo che sia l'uomo giusto per rilanciare la Fiorentina.
A Venezia ha fatto molto bene, è abituato a giocare col 3-5-2 quindi anche a livello tattico può essere la persona giusta. Adesso serve un allenatore che dia una spinta e Paolo ha il carattere giusto per farlo. Ovviamente la situazione a Firenze non è semplice, e dovesse essere lui il successore di Pioli, troverà sicuramente la situazione più ostica della sua carriera.
© RIPRODUZIONE RISERVATA