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Presente e futuro

Occhio a Orsolini: pericolo in campo, occasione sul mercato. La Fiorentina c’è

FLORENCE, ITALY - JANUARY 03: Riccardo Orsolini of Bologna FC in action during the Serie A match between ACF Fiorentina and Bologna FC at Stadio Artemio Franchi on January 3, 2021 in Florence, Italy.  (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

L'annata altalenante e il cambio di agente possono essere il preludio all'addio, ma prima, per la Fiorentina, c'è una salvezza da conquistare

Redazione VN

Che fine ha fatto Riccardo Orsolini? Quello vero, pungente, dal sinistro velenoso. La domanda, soprattutto fuori da Bologna, se la stanno ponendo un po' tutti. Si spiega male la parabola discendente di uno dei talenti più cristallini del calcio italiano. Per lui doveva essere l'anno della consacrazione e invece il rendimento altalenante ha finito per mettere in discussione la sua titolarità al Bologna. Più bassi che alti, insomma. Così come quelli che hanno caratterizzato gli ultimi mesi del rapporto con Mihajlovic, sempre più incline all'uso del bastone piuttosto che della carota. "Deve darsi una svegliata", "se fa così è inutile farlo giocare", "mi ha fatto arrabbiare, se avesse sbagliato quel gol l'avrei fatto tornare a piedi". E così finisce che dalla possibile esplosione, Orsolini si trovi sempre più di frequente in seconda fila nelle gerarchie del Bologna, con il rischio - a questo punto - di perdere anche il treno per l'Europeo.

Oggi, contro la Fiorentina che già punì poco più di un anno fa con quel gol nel recupero che inchiodò Iachini sull'1-1 al debutto, si giocherà un posto dall'inizio con Skov Olsen. Il momento non è dei migliori, ma Orsolini, insieme a Soriano, Barrow e Palacio, resta tra i giocatori più temibili della compagine rossoblù. Nel frattempo inizia a fare capolino il futuro, ancora tutto da scrivere nel caso ex Ascoli. Verosimile l'ipotesi di vederlo a settembre con addosso un'altra maglia, anche perché nonostante tutto le società estimatrici non mancano. Tra queste c'è anche la Fiorentina, ormai da tempo vigile su Orsolini e allettata dal possibile calo di valutazione del suo cartellino derivato da una stagione con tante ombre. Il cambio di procuratore avvenuto a fine agosto 2020 (da Di Campli a Minieri, quest'ultimo agente di Castrovilli, Kouamé e Maleh, in ottimi rapporti con la Fiorentina) può essere un'indizio. Valutazioni forse premature in questa fase d'incertezza, ma l'occasione - nuovo tecnico permettendo - è di quelle da tenere d'occhio.

 GERMOGLI PH
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