Nosotti: “Viola con più motivazioni rispetto al Sassuolo. Occhio però a Berardi”

Marco Nosotti, giornalista di Sky Sport, è intervenuto nel corso del Pentasport di Radio Bruno per parlare di Sassuolo-Fiorentina e non solo. Queste le sue parole:

"Spesso io accomuno il Sassuolo all'Empoli, due realtà in cui si fa calcio e si punta alla crescita dei giovani e a rivendere talenti per tenere in ordine il bilancio. Da quelle parti poi sono passati fior di allenatori e anche quest'anno tra i neroverdi Dionisi ha fatto vedere di avere diverse idee. Oggi la gara per i viola è particolare. Va bene pensare alla finale ma non si deve abbassare la guardia e continuare a proporre calcio come la squadra di Italiano ha sempre fatto. Dionisi ha avvertito l'ambiente sottolineando come le motivazioni tra le due compagini siano all'opposto. I neroverdi restano una squadra comunque pericolosa, in grado di saper giocare un calcio verticale, nonostante le tante sconfitte in Serie A. Davanti il Sassuolo continua a cercare una punta in grado di segnare dopo gli addii di Scamacca e Raspadori, ma può sempre contare su un super Berardi. Sfida al West Ham? Credo che i viola abbiano buone possibilità di sollevare il trofeo. Ad inizio stagione la Fiorentina dominava le partite ma non realizzava gol, adesso invece è brava anche a concretizzare. Un mese e mezzo fa i ragazzi di Italiano erano alla canna del gas, mentre adesso li vedo in condizione. Per esempio ho parlato con Ancelotti di Jovic che mi ha detto avere un carattere particolare ma ha anche sottolineato come il serbo sia uno che la porta la sente".