Italiano (Conf): “Jovic aveva un problemino, bene Bonaventura da trequartista”

Dopo l'intervento a DAZN, Vincenzo Italiano ha preso la parola dalla sala stampa di "Marassi", dove ha commentato la vittoria della Fiorentina sulla Sampdoria.

Bonaventura e Jovic

Bonaventura - "È l’emblema di quello che cerchiamo di mettere apposto e non è semplice quando hai poche sedute per provare efficacemente quello che hai in testa. Oggi dopo un primo tempo dove abbiamo rincorso la Sampdoria, nel secondo abbiamo, trovato le giuste distanze. Ha fatto una grandissima partita e quando i giocatori di qualità si accendono è felice portare punti a casa".

Jovic  - "Aveva un problema al polpaccio e al ginocchio. Abbiamo cercato di metterlo in campo, poi all'intervallo ho preferito toglierlo. Sta facendo tutto la differenza, abbiamo avuto la necessità di correre in campionato, stanno aumentando tutte le componenti, non subiamo goal  ed è importante. Milenkovic sta crescendo, Duncan era alla seconda partita e Dodò anche sta salendo di condizione. Facendo risultato aumentano entusiasmo e autostima".

Il trequartista - "Oggi lì ha stazionato Bonaventura, come a Riga c'era Barak. Hanno letture giuste da attaccanti, nella fase di non possesso il trequartista deve anche rincorrere. Fare le due fasi in maniera corretta, ci sono altri giocatori e la duttilità di quelli che abbiamo a disposizione e l'interpretazione della partita".

Crescita nell'attenzione

"Quando hai la necessità di fare punti, l’attenzione deve aumentare. Stiamo iniziando a fare gol con continuità, non stiamo prendendo gol e mi fa piacere. Bene i risultati, i goal e le prestazioni con la ritrovata continuità, anche all'interno della gara stessa. La crescita la stiamo facendo vedere, prima di Spezia avevo detto che bisognava accelerare e lo stiamo facendo anche in campionato. Cercheremo di dare il massimo mercoledì quando arriverà la Salernitana. La cosa che fa piacere è questo cambiamento nella testa dei ragazzi, coi risultati la testa pesa meno e le gambe vanno più sciolte. Faremo di necessità virtù. lavorando sugli aspetti che stiamo affinando e per recuperare in giocatori che non abbiamo ancora a disposizione".

L'episodio e l'incrocio in panchina

Chiarimento con Stankovic? Poi abbiamo fatto una battuta perché dalla panchina non c'eravamo accorti delle decisioni che stava prendendo l'arbitro. Il rigore? Non ho visto le immagini del rigore. Mi hanno detto che fosse interpretabile. Comunque sapete cosa penso sulle decisioni: in un campionato ci sono episodi a favore e altri contro.