La necessità di insistere sulla qualità, per usare testuali parole di Cesare Prandelli in sala stampa, ma a quale costo? L'interrogativo nasce proprio dal botta risposta di oggi con i giornalisti, ma escludendo pretattiche dell'ultima ora non dovrebbe tormentare più di tanto la notte partenopea del tecnico viola. Il dado è tratto, o almeno sembra: niente doppia punta, avanti con Callejon e Ribery a sostegno di Vlahovic, perché in questo momento la Fiorentina non può privarsi della classe e delle giocate dei suoi due elementi più carismatici. Insieme li abbiamo visti poche volte, scampoli di gara che vanno a sommarsi alle prestazioni opache contro Roma, Milan e Genoa, ma evidentemente le risposte in allenamento e i segnali di ripresa arrivati dallo spagnolo devono aver convinto Prandelli.
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Insistere sulla qualità, ma a che prezzo? Castrovilli, Ribery e Callejon: Prandelli fa la sua scelta
L'interrogativo nasce dal botta risposta di oggi con i giornalisti, ma escludendo pretattiche dell'ultima la scelta del tecnico viola sembra fatta
Ed è qua che torniamo alla domanda di partenza: bene Callejon e Ribery - quest'ultimo convocato per domani ma reduce dal trauma distorsivo al ginocchio destro rimediato contro la Lazio che lo ha costretto a saltare le gare interne contro Cagliari e Inter - ma il prezzo? In campo si va in undici ed escludendo il portiere, i tre difensori e l'assetto offensivo dalla trequarti in su, restano quattro posti a centrocampo, dei quali due destinati agli esterni. In mezzo Amrabat e... verrebbe da dire Castrovilli, apparso in grande spolvero in Coppa, oppure Bonaventura, ma logiche di equilibrio impongono una riflessione. Può una squadra come la Fiorentina di oggi presentarsi a Napoli con una punta, due trequartisti, un esterno con attitudine più offensiva che difensiva (Biraghi) ed il suo n°10? Difficile da immaginare, ecco perché la candidatura di Pulgar - nonostante le ultime prove poco incoraggianti del cileno - sta prendendo quota nelle ultime ore. Rinunciare ad un Castrovilli in crescita oppure a uno tra Ribery e Callejon? Un sacrificio è necessario. E Prandelli sembra aver fatto la sua scelta.
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