
Insieme verso il grande obiettivo stagionale, l'Europa. Nato come sogno, cresciuto nella consapevolezza dei propri mezzi e infine trasformatosi nello scopo finale di un gruppo la cui voglia di stupire è seconda solo a quella di crescere. La stessa coltivata da un allenatore, Italiano, che fin dal suo debutto nei dilettanti non si è mai accontentato. Perché dovrebbe iniziare a farlo ora, col traguardo inseguito da una vita finalmente alla portata? Ecco, in questo caso vale la pena ripetere un concetto per certi versi scontato ma sempre valido e, soprattutto, attualissimo: clausole e indiscrezioni a parte, se davvero l'obiettivo è proseguire insieme (e non abbiamo motivo di pensare il contrario viste le recenti dichiarazioni di Pradè), la chiave sta nell'assecondare l'ambizione di Italiano. E' l'unica strada da seguire. Partendo dall'immediato, dalla partita di oggi pomeriggio contro l'Udinese e più in generale dalla qualificazione ad una competizione europea.



