Un milione e mezzo per un giocatore che oggi, senza aver giocato un minuto con la maglia viola addosso, vale già molto di più. Giusto sottolineare i meriti così come i buchi nell'acqua. E di meriti, la Fiorentina, ne ha tanti nell'operazione che a gennaio ha portato all'acquisto di Youssef Maleh, giovane centrocampista classe '98 fresco di promozione (da protagonista) con il Venezia. Il tempismo per andare a cercarlo nel momento giusto, quando a seguito dell'esclusione dalla rosa arancioneroverde per il 'no' alla proposta di rinnovo (Maleh si sarebbe svincolato il 30 giugno 2021) era temporaneamente uscito dai radar, ma anche la scelta - concordata con il Venezia - di lasciarlo in laguna fino al termine della stagione, mossa che poi si è rivelata azzeccatissima.
Talento in casa
Il primo acquisto è già fatto: che affare Maleh! Ora la scelta più importante
Il tempismo pressoché perfetto e la scelta di lasciarlo al Venezia in prestito: sono tanti i meriti della Fiorentina nell'operazione Maleh
Trovato l'accordo con la Fiorentina e scongiurata la prospettiva dello svincolo, Maleh ha preso per mano la formazione veneta trascinandola fino alla vittoria della finale play-off contro il Cittadella. Tanta personalità e uno score che parla chiaro: 4 reti e 3 assist in metà stagione, niente male per un centrocampista quasi sempre utilizzato da interno nella linea a quattro di mister Paolo Zanetti. Difficile fare una stima di quanto abbiano influito gli ultimi 5 mesi sul valore del cartellino di Maleh, ma sicuramente siamo molto al di sopra della cifra sborsata a gennaio dalla Fiorentina.
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Ora la scelta più importante, quella sul futuro. Restare a Firenze o farsi un'altra stagione in prestito? Al di là dei ragionamenti strettamente economici, andrà presa la decisione migliore in funzione del suo percorso di maturazione. In questo senso, a quanto ci risulta, la Fiorentina sta ancora riflettendo. Gattuso avrà la possibilità di valutarlo e la sua competenza, anche in questo caso, sarà la migliore garanzia per tutti. Giocatore compreso.
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