Ancora una mattinata caotica per la Serie A. Gazzetta.it racconta cosa sta avvenendo dietro le quinte. Anche alla luce del decreto del governo che nella notte ha ulteriormente rafforzato i provvedimenti anti-contagio, questa mattina il ministro dello Sport Spadafora è tornato in pressing sui vertici del calcio per sospendere il campionato. L'Assocalciatori è chiaramente favorevole, anzi, il presidente Tommasi è da giorni tra i promotori dello stop: dopo la presa di posizione di ieri, in mattinata ha annunciato contatti con tutte le istituzioni. E adesso anche la Figc è disponibile a fermare tutto. È la Lega che continua a tentennare, pretendendo chiarezza dal governo: devono essere le istituzioni a dichiarare se si deve giocare o meno, senza lasciare margini a valutazioni più o meno personali.La situazione al momento è questa: Parma-Spalsi gioca (inizio posticipato alle 13:45) e si dovrebbero disputare anche gli altri cinque recuperi in programma tra oggi e domani. Nel frattempo le discussioni continuano, e la posizione dei calciatori si inasprisce sempre di più: Tommasi è pronto a proclamare lo sciopero.
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È guerra aperta in Serie A: la Lega conferma le partite, Tommasi pensa allo sciopero!
Incredibile miccia innescata dalle parole del ministro Spadafora che gettano un'ombra sul campionato
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