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Il giornalista Benedetto Ferrara ha parlato al Pentasport di Radio Bruno della stagione della Fiorentina e dei prossimi impegni viola:
Similitudini tra Commisso e Cecchi Gori? E' difficile paragonarli anche perché il calcio è totalmente cambiato. Tutti e due i presidenti hanno e avevano un uomo di fiducia al loro fianco. Prima Luciano Luna e adesso Barone, passando per Cognigni con i Della Valle. Io credo che da questo punto in poi contino soltanto i risultati e infatti quest'anno l'obiettivo deve essere l'Europa League. In un rapporto vivo c'è passione e delle volte anche discussione, per fortuna tutto questo è anche nel rapporto tra i fiorentini e Commisso. Italiano?Al tecnico viola sono stati creati alcuni problemi in questi anni. Prima la cessione di Vlahovic e poi i mancati sostituti all'altezza del serbo. Negli anni ha cercato di rimediare alla mancanza del gol delle punte, cambiando anche stile di gioco. Il calcio di Italiano potrà portare grandi cose alla Fiorentina quando arriverà una punta buona e migliorerà qualitativamente la difesa. Domani credo giochi Nzola, perché Italiano vorrebbe che si sbloccasse. Il gesto di Sottil non mi è piaciuto, ha segnato un gol contro la Salernitana dopo aver sbagliato tante partite e si permette di zittire il pubblico? Non lo capisco. Io Italiano lo sosterrò sempre. Mi piacerebbe veder giocare Nico Gonzalez insieme a Beltran.
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