Desolati: “Jovic o Cabral? Scelgo il primo. Italiano si merita una coppa”

L'ex attaccante della Fiorentina, Claudio Desolati, uno dei protagonisti della squadra viola che sconfisse il West Ham nella Coppa di Lega Italo-Inglese nel 1975, è stato intervistato ai microfoni di Radio Sportiva. Queste le sue parole in vista della finale di Conference League dei viola in programma domani sera a Praga: "Io penso bene in vista di domani, perché la Fiorentina in queste partite ha sempre fatto vedere il suo valore. I giocatori sono in forma e hanno dimostrato di essere una grande squadra. Il pubblico di Firenze, il presidente e il tecnico viola si meritano un successo dopo il grande lavoro svolto. Italiano si è dimostrato un ottimo allenatore".

West Ham? Sono queste squadre forti. Devi entrare in campo e pensare solo a vincere. Il calcio inglese è meglio quello italiano, ma spero che la Fiorentina domani possa darci delle grandi soddisfazioni.

Jovic o Cabral? Scelgo il primo. So che spesso può dare quell'impressione di non aver voglia. Ma io lo preferisco perché è uno scaltro, rapido nei movimenti nello stretto, forte di testa. Anche l'altro non è male, ma tanto la decisione spetterà a Italiano.

Futuro Italiano? Ormai questi allenatori oggi hanno possibilità continue di andare in squadre più forti. Italiano si meriterebbe un grande premio. Ha dimostrato di essere un grande allenatore. Quando un allenatore vince qualcosa o porta la squadra ad alti livelli per i tifosi è il massimo, ma purtroppo oggi è così. C'è un cambio troppo rapido. Ai miei tempi rimane in media 5/6 anni. Mi dispiacerebbe per i tifosi, perché si innamorano di un tecnico che fa vedere bel calcio.

Bilancio stagionale? Penso che si possa già dare. Vincere sarebbe bello, ma già arrivare a questo punto significa che è stata fatta una grande stagione. Speriamo per domani. Penso che sia un'ottima annata a prescindere dal risultato di domani.