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In salita

(Rin)Corsa Europa: turno delicato per la Fiorentina. Oggi i viola si giocano tanto

Vincenzo Italiano
La domenica di campionato si preannuncia come uno degli snodi cruciali della stagione della Fiorentina. Non solo per l'avversario di stasera

Redazione VN

La premessa è che alla luce di quanto visto finora, 8 punti da recuperare siano davvero tanti. Una strada in pendenza ripida, anzi ripidissima, che vale comunque la pena provare a percorrere. E ci mancherebbe altro se consideriamo che da qua alla fine della stagione ci sono cinque mesi che - per un verso o per un altro - potrebbero ancora regalare sorprese ad oggi difficili da immaginare. Detto questo, dando un'occhiata veloce alle partite in programma e alla classifica di Serie A, la domenica di campionato si preannuncia come uno degli snodi cruciali della stagione viola. Non solo per il valore dell'avversario che la Fiorentina affronterà stasera in trasferta, la Roma, ma anche per le partite che vedranno impegnate le dirette avversarie dei gigliati nella corsa all'Europa.

Tra queste, oltre alla stessa Roma (nel trittico di squadre a 31 punti che occupa quinto, sesto e settimo posto), ci sono Lazio (31 punti), Atalanta (31), Udinese (25) e Torino (23), tutte chiamate a misurarsi con avversari che, almeno sulla carta, dovrebbero creare molti meno problemi rispetto a quelli che stasera dovrà affrontare la Fiorentina (23). Insomma, un turno tutt'altro che favorevole per Italiano e la sua squadra. La Lazio (ora in campo) fa visita ad il Sassuolo in piena crisi di risultati, mentre Atalanta e Torino ospiteranno rispettivamente una Salernitana che non vince addirittura da ottobre e lo Spezia a corrente alternata di Gotti. All'Udinese, infine, toccherà il Bologna, forse la sfida più equilibrata fra quelle prese in analisi.

Ovviamente tutte gare da giocare, ma di sicuro dal pronostico che non sorride alla Fiorentina, ancora a caccia di quella continuità (anche all'interno della stessa partita) che le permetterebbe di pianificare l'aggancio alle zone nobili della classifica con qualche speranza in più. Allungare ulteriormente il distacco dal settimo posto (ora a 8 punti, lo ribadiamo), oltre a rappresentare un ostacolo oggettivo potrebbe rivelarsi un colpo fatale anche a livello psicologico. Ecco perché oggi, oltre alle buone notizie dagli altri campi, servirà il massimo della concentrazione. E magari anche un po' di fortuna.

Jovic
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