Le parole di Stefano Pioli in conferenza stampa da Vienna, insieme a Cher Ndour. La squadra viola vive una vigilia molto delicata, a 24 ore dalla sfida contro il Rapid Vienna, 2° giornata della fase campionato di Conference League.

la vigilia
Pioli: “Più compatti di quel che si dice, voci sono falsità. Domani più cambi”
Conference? "Non è questione di cambiare il trend, abbiamo cominciato bene il girone col Sigma ed è un obiettivo. Il campionato è un'altra storia, adesso conta far bene domani. Sappiamo e avvertiamo il momento delicato in campionato, ma adesso siamo concentrati sulla partita di domani. Non vuol dire nulla per domenica che sarà un'altra partita importante, così come le tre che ci attendono.
Difficoltà? "Sono sicuro che ne verremo fuori, ma domani dobbiamo fare bene perché in Europa giocano tutte con molto ritmo. Poi ci ributteremo nel campionato che è la priorità. Per buoni tratti delle partite giochiamo da squadra e alla pari con squadre di ottimo livello, dobbiamo giocare da squadra anche nei momenti difficili. Tutti devono fare qualcosa in più avvertendo i campanelli di allarme e non ci siamo riusciti fin qui. Siamo molto più compatti di quello che si dice, ci sta facendo bene sentire questi voci dall'esterno".
Voci del confronto con la squadra? "Non smentisco, ma se qualche giocatore mi viene a dire qualcosa, ti pare che dico di no? Sono falsità. Noi siamo uniti. La classifica ci dice che siamo messi male, ma cosa serve e vogliamo tutti? I risultati. E noi stiamo lavorando per dare soddisfazioni ai tifosi e al club".
Calendario europeo? "Pensiamo e affrontiamo la competizione per arrivare fino in fondo, abbiamo pescato tra le squadre migliori nelle diverse fasce. I nostri avversari del Rapid Vienna vengono da risultati negativi, ma sono brillanti e frizzanti, una squadra intensa. È un avversario veloce che sfrutta molto la profondità, concede tante situazioni di ripartenza e bisognerà gestire bene il pallone, fare la scelta giusta per sviluppare più azioni pericolose".
Gudmundsson? "Ho molta fiducia in Gud, è un giocatore di qualità e può darci quello che ci sta mancando nella fase offensiva. Lo vedo meglio, anche fisicamente, sono sicuro che ci darà una mano".
Ambiente? "Il momento è particolare, ma non sono le critiche che possono togliermi convinzione e lucidità nel cercare di fare il lavoro nel miglior modo possibile. Siamo ultimi in classifica, è normale che l'allenatore sia criticato. Però bisognerebbe giudicare le prestazioni e invece quando la squadra perde, si dice che è disunita o contro l'allenatore, ma non è così. Dobbiamo concentrarci nel cercare di fare meglio quello che possiamo, nei dettagli da migliorare che sono tanti".
Rotazioni? "Domani cambierò più del solito, credo sia giusto con tre impegni ravvicinati la settimana prossima. Con la convinzione di mettere in campo una squadra pronta e preparata per affrontare la partita".
Sohm? "Sta meglio, ha avuto qualche problemino. Sta ritrovando una buona condizione e domani è disponibile per giocare. Vedremo se dal 1' o se a partita in corso".
Martinelli? "Domani gioca De Gea. Comuzzo sta bene, era calato un po' ma adesso lo vedo meglio. Fagioli a San Siro ha fatto bene, mi è piaciuto".
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