Ai microfoni di Radio Bruno arrivano le parole di Oreste Cinquini, ex dirigente della Fiorentina: "Il risultato dell'andata contro il Tottenham già rendeva la gara di ritorno problematica. Ora possono concentrarsi sul campionato. Io credo che ci siano giocatori su cui puntare per il futuro, spero solo che non arrivino offerte irrinunciabili ai giocatori. La Fiorentina però ha lavorato bene, ci sono giovani forti. Chiaro che un ottimo difensore avrebbe aiutato. Sicuramente sarà necessario comprare qualcuno dietro. Bernardeschi? E' nel mirino delle grandi società perché i responsabili del settore giovanile hanno lavorato alla grande. Così come con Babacar, che se vogliamo è stato un po' rallentato dall'esplosione di Kalinic. La dimensione della Fiorentina è quello di un mix tra giovani e meno giovani, con un allenatore giusto, come è Sousa, per valorizzare al massimo ogni giocatore. Edmundo? Noi non eravamo d'accordo, né io né Antognoni. Noi come ciliegina volevamo Romario, che ci dava delle garanzie anche fuori dal campo. Le qualità di Edmundo però non si discutono. Thuram? Alle 3 di notte eravamo tutti d'accordo, ma non ci fecero firmare il contratto. Dopo tre giorni siamo tornati e non ce l'hanno più dato. Era tutto fatto, alla fine andammo a prendere Padalino dal Foggia".
gazzanet
Il ricordo di Cinquini: “Edmundo? Io volevo prendere Romario…”
Le parole di Oreste Cinquini, ex ds della Fiorentina
© RIPRODUZIONE RISERVATA