Bucchioni: “Squadra va liberata mentalmente. Commisso? Questione di cultura”

Enzo Bucchioni è stato ospite quest'oggi negli studi del Pentasport di Radio Bruno. Di seguito le sue considerazioni sui temi principali in casa Fiorentina:

Forse questa squadra va un po’ liberata dalle responsabilità, dalle pressioni dei continui movimenti e da quel gioco che anno scorso è stato l’arma migliore. Si chiede troppo, dal punto di vista mentale, a questo gruppo? Ci sono dei giocatori che quando l’allenatore fa troppe richieste vanno in tilt. Mi sembra una squadra un po’ compressa. Dodò? E’ un giocatore che sembra impaurito. Quando salta un uomo si ferma. A livello fisico sta tornando, non è un giocatore sereno. Vedo in lui la paura di sbagliare. Commisso? E’ una questione di cultura. E’ vero che in America non succedono queste cose, perché loro hanno un entusiasmo diverso nel vivere lo sport. Se vinci o perdi non fa differenza, la squadra viene sempre sostenuta. Commisso in questi quattro anni non si è adattato. Il Presidente ha ragione quando parla di maleducazione: cori inaccettabili (discriminatori, ndr) e atteggiamenti sopra le righe, ma il clima generale dentro lo stadio non lo puoi cambiare.