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Il noto giornalista Enzo Bucchioni è intervenuto al Pentasport di Radio Bruno per parlare dei vari temi legati alla Fiorentina:
Quello che sta facendo la Fiorentina è straordinario. Chi dice che Italiano sta scoprendo ora la difesa non conosce il suo lavoro di anni. Secondo voi allo Spezia si è salvato con la difesa alta? Ma no, lui conosce vari modi di difendere e li applica all'occorrenza. All'interno di una partita ci sono tante partite diverse, se non si tiene conto di questo non si cresce. E a proposito di crescita, vogliamo parlare di Ranieri?. Il regista? Io vorrei rigiocare le finali con un regista vero e non con Amrabat in quella posizione. Bene averlo fatto fruttare, ma ora con Arthur è un'altra cosa. Il calcio è strano, pieno di sorprese e di cose che non si possono programmare. Il Liverpool per Arthur non era adatto, se ci fate caso Pirlo alla Juve lo impiegava molto. Se Arthur non avesse avuto difficoltà, certamente oggi non sarebbe da noi. Sul futuro gioca un ruolo importante la sua volontà: se lui vuole tornare alla Juve o andare da qualche parte dove possono permetterselo, non lo fermi neanche con le cannonate. Se invece qui sta bene, come sembra, ed è disposto a trattare con l'obiettivo di rimanere da protagonista, allora se ne può parlare. Anche perché il suo procuratore è particolarmente intelligente. Al momento ci sono troppe variabili in gioco per intuire cosa avverrà, ma se non sarà lui il regista del futuro deve essere uno come lui. Quinti in classifica? Io non pongo mai limiti. Mancano cinque gol di Nzola che io avevo messo in conto, ma il mercato ha portato una squadra all'altezza che poggia su basi solide gettate da Italiano in questi anni. Sto con i piedi per terra, vedo una squadra che cresce, non so dove potrà arrivare ma tenete conto anche che manca Dodo', ora per un po' mancherà Nico. Funziona il gioco, i giocatori sono convinti. Sono consapevole che ci sono squadre più forti, ma vedo cose positive e l'atteggiamento giusto
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