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U17, Guberti: “Ecco è il mio approccio: prima tecnica e mentalità poi la classifica”

U17, Guberti: “Ecco è il mio approccio: prima tecnica e mentalità poi la classifica” - immagine 1
Il tecnico della Fiorentina U17 Stefano Guberti parla dell’importanza dell’aspetto mentale nella crescita dei giovani e delle ambizioni future come allenatore.
Redazione VN

Dopo la convincente vittoria per 4-1 contro il Pescara, l’allenatore della Fiorentina U17, Stefano Guberti, ha commentato la prestazione dei suoi ragazzi ai microfoni ufficiali del club.

“Nel nostro settore giovanile non parliamo quasi mai di obiettivi di classifica. Il mio approccio è chiaro: prima viene la crescita tecnica e mentale dei ragazzi. Se poi arrivano anche risultati concreti, è un bonus, ma non è ciò su cui ci concentriamo.”

L’importanza dell’aspetto mentale

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L’aspetto mentale pesa tantissimo. È qualcosa che non si può insegnare come un gesto tecnico, va compreso e interiorizzato. La sfida principale è entrare nella testa dei ragazzi e far capire loro quanto questi dettagli contino davvero.

L’esperienza tra i professionisti

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Può sembrare presuntuoso, ma chi ha vissuto certe situazioni ha una prospettiva diversa. Spesso riesco a cogliere piccole sfumature nei ragazzi, atteggiamenti o sguardi, che magari avevo anche io da giovane. Sono dettagli minimi, ma che fanno la differenza nel percorso di crescita.

Uno spogliatoio cambiato

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I giovani di oggi sono molto diversi rispetto a quando ero io. Alcuni aspetti li comprendono subito, altri li affrontano con più difficoltà. Non è semplice, ma questo percorso mi sta aiutando a crescere anch’io come allenatore, indipendentemente dai miei obiettivi futuri.

Sulla sua carriera, Guberti rivela le ambizioni:

Mi piacerebbe un giorno guidare la Primavera e, chissà, arrivare tra i grandi. Ma adesso il mio focus è sulla crescita dei ragazzi, e credo che questo sia l’aspetto più importante del mio lavoro.