L'ex direttore sportivo della Fiorentina, Pantaleo Corvino, è intervenuto a Radio Marte. Tra i vari temi affrontati, c'è stato spazio anche per un commento sul grande successo della Nazionale (parole riportate dal Corriere dello Sport)
ex viola
Corvino: “Con ACF cercammo Zakaria, ma costava troppo”. Su Chiesa e Berna…
Il commento sul successo dei due ex viola in nazionale
"Chiesa Campione d'Europa? Innanzitutto ho esultato per il successo straordinario ottenuto, un grandissimo risultato figlio di tanto lavoro e impegno, che viene anche da lontano perché c'è stata grande continuità di risultati della nostra Nazionale. Questo titolo è figlio dell'impegno di tutti, anche del presidente Gravina, uno che viene dal piccolo. Lo staff di Mancini è stato molto importante, come lo è stato lo stesso Mancini. Tutti hanno rappresentato bene l'Italia. Già a sentirli cantare l'inno lo facevano con determinazione e rabbia. Nel vedere Chiesa e anche Bernardeschi ho visto ragazzi cresciuti e arrivati, nella loro evoluzione sono diventati importanti. Chiesa è in uno stato evolutivo che fa impressione, come un giocatore di biliardo perfeziona i colpi giorno dopo giorno".
Sempre l'ex direttore sportivo ha svelato un retroscena di mercato parlando di Denis Zakaria, centrocampista del Borussia M'gladbach accostato al Napoli: "E' un giocatore di struttura e fisicità, sa giocare benissimo dietro la linea della palla e ha un senso di posizionamento straordinario. Se il Napoli cerca un giocatore con quelle caratteristiche lui è in evoluzione. C’eravamo interessati con la Fiorentina ma costava tanto e andò in Germania. Ha ancora grossi margini di crescita, con uno come Spalletti potrebbe fare meglio”.
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