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VN – Il “record” di Mandragora c’è, ma non è assoluto: la spiegazione

Mandragora
La nostra spiegazione del record messo a segno dal centrocampista gigliato
Redazione VN

Con la presenza di ieri in Celje-Fiorentina, quarti di finale di andata di Conference League, Rolando Mandragora ha fatto la storia della società gigliata. È infatti diventato il giocatore con più presenze in maglia viola nelle competizioni UEFA, superando Nenad Tomovic. E fin qui immaginiamo ci sarete tutti, perché la notizia si è diffusa ieri sera e lo stesso numero 8 ne ha parlato dopo il fischio finale.

Quel che abbiamo trovato, grazie al confronto con il nostro Roberto Vinciguerra, è che le 34 presenze di cui si parla non tengono conto dei preliminari, che nel caso di Mandragora fanno lievitare il dato a 40; ma come viene incrementato il dato di Mandragora, vengono incrementati anche quelli di tutti gli altri giocatori della Fiorentina che hanno disputato negli anni questo tipo di gara, cioè preliminari di Champions, Europa e Conference League. E siamo intanto in grado di dirvi che la classifica, in questo modo, ovviamente cambia.


Se poi allargassimo ancora lo spettro di analisi e consideriamo tutte le presenze in competizioni internazionali, anche quelle disputate prima che nascesse la UEFA, beh, Mandragora avrebbe ancora un po' di strada da percorrere per raggiungere la vetta. Per cui sì, il record di Rolly è reale, solo che non è assoluto. Adesso la domanda che potreste farci è: quale è la classifica assoluta? E quale quella relativa solo a competizioni UEFA con i preliminari? Ve le proporremo prossimamente. Ad ogni modo, vi assicuriamo che i nomi cambiano e sono anche molto grossi. TUTTE LE STATISTICHE SULLE COPPE EUROPEE SONO SU NUMERICALCIO