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Tutto sul Crystal Palace: dal miracolo Glasner ai talenti da Nazionale

Il Crystal Palace è retrocesso in Conference League. Saranno loro gli avversari più temibili per la Fiorentina, ecco la scheda delle eagles
Niccolò Meoni
Niccolò Meoni Redattore 
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Il verdetto tanto atteso della Uefa è arrivato, il Crystal Palace è stato retrocesso in Conference League, mentre il Nottingham Forest si è preso un'insperata qualificazione in Europa League. La vicenda che ha portato a questa decisione è complessa, e riguarda il concetto e le norme sulle multiproprietà. E sarà proprio il Palace l'avversario più temibile della Fiorentina nella prossima campagna europea, forse anche più del Forest di Espirito Santo. Noi vi facciamo scoprire la storia del club e di come è andata l'ultima stagione.

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La stagione 2024/25 è stata storica per le Eagles (le aquile) di Oliver Glasner. Il club, nato nel 1905 (anche se molti ricollegano la nascita del club all'anno 1861, con il Crystal Palace Club) ha conquistato il suo primo grande trofeo, la Fa Cup a Wembley. Nella finale che vedeva la classica contrapposizione tra Davide e Golia, il Palace ha battuto il Manchester City di Guardiola per 1-0, grazie al rigore del suo uomo simbolo, Eberechi Eze. In campionato è arrivata una dodicesima posizione con 53 punti, il massimo di sempre in Premier League per i londinesi. Ma non fatevi ingannare, la squadra di Glasner ha dimostrato ampiamente di poter competere già per le zone europee. A Salhurst Park si respirerà l'aria europea, anche se quella della Conference League, ma l'entusiasmo non manca.