Il Burnley di Kompany
—In Inghilterra quest'anno la lotta salvezza è stata meno combattuta. Le 3 neo promosse sono subito scese in Championship. Luton Town e Sheffield non avevano a disposizione rose così attrezzate. discorso diverso per il Burnley di Kompany, che aveva dominato la scorsa Championship. In questa stagione l'atteggiamento troppo spregiudicato non ha pagato, ma ci sono molti profili interessanti. Il primo è Berge, accostato anni fa alla viola. Mezz'ala o mediano possente, dotato di una buona tecnica in conduzione e di ottime capacità fisiche. In un campionato come la Serie A la sua presenza potrebbe spostare, il costo è alto, più di 20 milioni. Anche qui c'è un giovane portiere come Trafford da seguire, in under 21 ha fatto benissimo, in Premier meno. Ma in patria puntano molto su di lui. C'è anche Amdouni, ex Basilea che colpì la viola nella Conference 22/23, punta rapida e tecnica. Persino il Bayern Monaco pesca dai Clarets, visto che proprio Kompany allenerà in Baviera. Una scelta sorprendente
Gli altri campionati
—Negli altri campionati "big" non ci sono molti giocatori che farebbero alzare il livello della squadra viola. Dalla Spagna due giocatori interessanti provengono dall'Almeria. Uno è Ramazani, esterno sondato dalla viola a gennaio, l'altro è Arribas, trequartista ventiduenne, autore di 9 gol e pezzo pregiato degli andalusi. In Francia il Metz retrocesso presenta Mikautadze, attaccante della Georgia che era stato acquistato dall'Ajax come grande talento, sulla scia di Kvara. Poi in Olanda non è andata bene, e a gennaio è tornato al Metz. Nel girone di ritorno in Francia ha segnato 13 gol in 20 gare, numeri strepitosi. Punta rapida negli spazi, e in grado di giocare anche da mezza punta. Poi c'è il centrocampista Camara, che a 19 anni vanta già 11 presneze con il Senegal. Chiaramente nessuno di loro è un profilo che cambia la squadra, ma potrebbero essere occasioni da sfruttare, per far salire il livello di una Fiorentina che deve cambiare molto in questo mercato
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