Parisi 5,5: Macchia un buon primo tempo con il fallo su Hernandez, che provoca il rigore ed il vantaggio rossonero. Dopo è tutta ordinaria amministrazione, con l’ex Empoli che si fa vedere solo con qualche taglio verso il centro del campo.
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Milenkovic 6: Bada al sodo negli interventi e sbroglia alcune situazioni pericolose nei primi 45’. A San Siro il serbo è il migliore della retroguardia viola, sicuramente in crescita rispetto alle ultime uscite.
Quarta 5,5: Una brutta caduta sul braccio sinistro fa temere il peggio, ma il centrale argentino poco dopo riprende il proprio posto nel cuore della difesa viola. Sbaglia tempi e posizionamento in occasione dell’azione che porta al rigore per il Milan. Alla fine si butta in avanti durante il forcing viola senza incidere.
Biraghi 5,5: Nel primo tempo sicuramente meglio in difesa dove aiuta i compagni che in fase propositiva, poi nei secondi 45' prova a farsi vedere più spesso al cross ma senza efficacia. Spreca una ghiotta chance su punizione, trovando la barriera.
Arthur 5: Subito ammonito al 13’ per un fallo tattico su Pulisic, gioca con la paura dell’espulsione per il resto della sua partita. Spesso è anche troppo lezioso, specie in situazioni potenzialmente pericolose per la propria difesa. In fase d’impostazione si limita al compitino. E Italiano lo toglie a fine primo tempo. Dal 46’ Maxime Lopez 6: Al 90' col sinistro manca di un niente il pareggio, sicuramente più in partita rispetto al regista di proprietà della Juve.
Duncan 6: Al 18’ poteva fare sicuramente meglio sul cross perfetto di Parisi, quando cicca il pallone anziché colpirlo con forza verso la porta rossonera. Sbaglia un po’ troppo nella prima frazione, mentre nella ripresa cresce esponenzialmente ed è lui ad innescare la maggior parte delle ripartenze gigliate. Esce stremato. Dall’81’ Mandragora s.v.: Maignan si supera e gli nega la gioia dell'1-1.
Gonzalez 6,5: Come al solito è l’uomo dei viola più pericoloso e quello che ci prova con più continuità, con il suo dribbling ed il suo mancino velenoso. Peccato perché un paio di conclusioni viste nella ripresa potevano essere più convinte e, quindi, diventare più insidiose. Prova anche a far sbloccare Beltran, ma il suo connazionale spreca la ghiotta occasione a tu per tu con Maignan.
Bonaventura 6: Vuol fare la differenza in tutti i modi ma non riesce ad ottenere quell'efficacia vista tante altre volte in stagione. Lui e Gonzalez sono i trascinatori di questa Fiorentina, ogni pericolo nasce dai loro piedi. Si conquista una punizione molto interessante al 56’, costringendo Tomori al giallo, poi chiude defilandosi sulla sinistra senza trovare la giocata giusta. Dall'87' Kouamé s.v.
Sottil 5,5: Il primo tiro in porta del match di marca gigliata è suo, che però Maignan blocca facilmente. Un paio di cross interessanti nella mezz’ora iniziale, ma è nel dribbling che il 7 viola trova le maggiori difficoltà, come ad inizio secondo tempo quando spreca un contropiede che poteva diventare pericoloso per il Milan. Non è continuo nella partecipazione alla manovra e spesso scompare per poi riapparire dal nulla, come a 11’ dalla fine quando per poco non innesca l’autorete di Thiaw. Dall’81’ Ikoné s.v.
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