Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

EDITORIALE

La “buona” notizia? Nessuno dovrà più tifare Bologna. Il paradosso del settimo posto

Fiorentina-Bologna
Il quarto posto sembra ormai sfumato, resta qualche speranza per il quinto/sesto. E il settimo? Scavalcare il Bologna non servirebbe a niente
Simone Bargellini Vice direttore 

Addio al sogno Champions e, di conseguenza, anche alla corsa all'Europa League? Diciamo che ci siamo vicini, anche se non è finita. L'amaro in bocca è doppio ripensando alla buonissima prestazione di ieri della Fiorentina, per larghi tratti superiore alla Roma. E a certe scelte dal 1' e poi dalla panchina che non hanno pagato: come sarebbe andata con in campo i migliori? E' la domanda che assilla Firenze anche se chiaramente non c'è la controprova. Certo a Palladino va dato atto di aver preparato bene il piano gara e senza i miracoli di Svilar oggi commenteremmo un risultato diverso. Il vero rammarico, lo sappiamo, va ai punti persi contro le più piccole del campionato, ma indietro non si torna e allora guardiamo avanti. Al paradosso di una classifica veramente assurda.

Quante speranze restano?

—  

La Fiorentina ha la stessa distanza (4 punti) dal quarto, quinto e sesto posto, visto che Juventus, Roma e Lazio sono appaiate. A tre giornate dalla fine suona quasi come una sentenza, anche se poi in questo pazzo campionato mai dire mai, considerati anche gli scontri diretti (Lazio-Juve la prossima, poi i biancocelesti avranno l'Inter; la Roma ha Atalanta e Milan nelle prossime due). Insomma se recuperarle tutte e 3 è ormai impossibile, resta una possibilità di risalire almeno al sesto posto. L'ultimo piazzamento che, con certezza, darebbe uno sbocco europeo alla Fiorentina - insieme alla speranza di battere Betis e Chelsea e alzare la Conference League. E il settimo posto? Oggi è occupato dal Bologna che dista 3 punti e che dunque a tutti gli effetti è la squadra più facilmente raggiungibile. Complice lo scontro diretto alla penultima. Ma qui arriviamo al grande paradosso.


Tifare Bologna? Potrebbe non servire più

—  

Per due settimane a Firenze si è scatenato il dibattito sul dover tifare Bologna, o meno, nella prossima finale di Coppa Italia. Si è letto e sentito un po' di tutto e, personalmente, mi ha colpito il diffuso tafazzismo di chi si augura(va) la sconfitta di Italiano pur nell'ipotesi di penalizzare la Fiorentina stessa in caso di sesto o settimo posto. Ecco, stante la classifica ad oggi e immaginando un sorpasso sui rossoblù al settimo posto, tifare Bologna non servirebbe più a niente. Tutti contenti? Il problema è che non sarebbe una buona notizia per la Fiorentina perchè, arrivando settima davanti a Bologna e Milan, non si qualificherebbe a nessuna coppa europea a prescindere da chi alzerà la Coppa tricolore a Roma. E se la Fiorentina risalisse fino al sesto posto, mettendosi dietro le due finaliste, si ritroverebbe a disputare la Conference League - anzichè l'Europa League - anche nella prossima stagione (sempre al netto di Betis e Chelsea, of course).

PS: lo scenario può tornare anche al punto precedente, come in un grande Gioco dell'Oca, qualora il Bologna finisse nella Top6 con una Fiorentina al sesto o settimo posto. Il destino europeo dei viola sarebbe legato - tifo o non tifo - all'esito della finale di Coppa Italia.