Kean in viola fa meglio di quando aveva dietro Mbappé e Neymar: dati e contesto

E' l'uomo del momento, viene fin troppo facile scriverne, figuriamoci quando le notizie anche di una certa rilevanza (come quella sulla clausola rescissoria monstre da 52 milioni) arrivano copiose. Moise Kean, però, merita anche approfondimenti di più ampio respiro. Lo abbiamo messo a confronto con l'ultimo Vlahovic alla Fiorentina, ma si dice spesso che la competizione più accanita, per certe persone, sia con se stessi. E allora eccola, la migliore stagione di Kean a livello di gol segnati: 2020/21, maglia Paris Saint-Germain in prestito dall'Everton, l'attaccante italiano gonfia la rete 13 volte in Ligue 1, 3 in Champions League e 1 in Coupe de France. Più 2 reti all'alba della stagione in quella che ora si chiama Carabao Cup, quando ancora era all'Everton. In tutto fanno 19 marcature in 45 partite.

Più che in scia

Al 5 novembre del 2020, lo score di Kean segnava quelle 2 reti in coppa di Lega inglese, 2 reti in campionato e 2 reti in Champions, 6 complessive che due giorni dopo sarebbero diventate 7 contro il Rennes. Il Kean versione 2024/25 ha già fatto esultare la Fiorentina 8 volte, 5 in Serie A e 3 in Conference League tra playoff e League Phase. Assurdo, se si pensa che all'epoca attorno all'ex Juve gravitava gente del calibro di Neymar, Mbappé quando ancora era un esterno, Di Maria, Draxler. Proiettando 5 gol in 10 giornate sulle 37 totali che Kean può disputare (una, quella col Genoa, l'ha saltata per infortunio), viene 18,5 reti. Facciamo 19, con un po' di ottimismo? Ecco, poi ci aggiungiamo Conference League e Coppa Italia. Il traguardo è ampiamente alla portata.

Come si spiega?

Vi dobbiamo contestualizzare, comunque, il tutto: il confronto tra i dati al 5/11 del 2020 e del 2024 è viziato dall'inizio della stagione 2020/21 in ritardo a causa della pandemia (il mercato chiuse addirittura a inizio ottobre, ricordate l'arrivo alla Fiorentina di Callejon per sostituire Chiesa?), mentre le presenze di Kean al Psg, visto che c'era anche Icardi in rosa, furono 26 in campionato (in viola le supererà) e 45 in totale (idem). Inoltre, Moise ha quattro anni di esperienza in più, è nel pieno della sua maturità. Quindi, cosa vuol dire? Che estrapolato dal contesto, il titolo "Kean alla Fiorentina fa meglio di Kean con Mbappé e Neymar" è clamoroso, mentre se lo inquadriamo perde un po' di impatto, ma acquisisce un grande senso, come quello che aveva l'operazione di affidargli il peso dell'attacco nel progetto gigliato. Bravo chi l'ha visualizzato e messo in pratica, chapeau.