Gli impressionanti numeri dei ragazzi di Palladino
Con un po' (tanta) fantasia ci piace immaginare la Fiorentina che approccia la Conference League un po' come John Travolta nella iconica street walk all'inizio de La febbre del sabato sera. Anche perché in due partecipazioni la viola ha spesso e volentieri dominato partite e avversari arrivando in entrambe le occasioni in fondo al torneo, sebbene sia sempre finita malissimo. Ma tant'è. Spregiudicata e consapevole, la Fiorentina ormai conosce la Cenerentola delle coppe europee come le proprie tasche e ne ha dato dimostrazione anche in queste due prime partite continentali. I numeri, così come nelle scorse stagioni, incoronano i gigliati.
Due partite giocate, due vittorie, così come altre otto squadre che partecipano alla Conference. Ma è sui dati in partita che la Fiorentina stacca di diverse lunghezze tutte le altre, Chelsea compreso. La Fiorentina si trova dietro agli inglesi per gol segnati: 8 contro 6, ma la produzione offensiva viola è notevole. Nessuno in Conference ha creato più occasioni da gol della Fiorentina (10) e soltanto TSC e Apoel Nicosia, che non hanno ancora vinto una partita, hanno una media di possesso palla più alta dei ragazzi di Palladino che si assestano su una media del 68%. La Fiorentina è poi la seconda squadra che completa più passaggi nei 90' (580) e la seconda per lanci lunghi (29) dietro al Pafos.