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Beltran, Vikingo al confino: 180 motivi per scendere a patti con la realtà

Tommaso Ormini
L'argentino non è entrato nel al City Ground né a Old Trafford dopo il suo rifiuto al Flamengo: la Fiorentina ha scelto la linea dura

È finita 1-1 l'amichevole di cartello di oggi pomeriggio tra Manchester United e Fiorentina (QUI LE NOSTRE VALUTAZIONI), poi terminata ai rigori con la vittoria dei Red Devils. Una buona prova per la squadra di Pioli, soprattutto nel primo tempo. Sono arrivate molte risposte dall'Old Trafford, dal trio pesante, all'inserimento di Sohm, fino alla difesa. Quasi tutti in campo, tranne alcuni giovani, Mandragora e Beltran. Il centrocampista italiano è alla prese con un infortunio da smaltire, mentre la panchina dell'argentino ha fatto molto clamore in casa viola, si tratta della seconda di fila dopo quella di Nottingham.

Il nove che non gioca in attacco

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Dal suo arrivo a Firenze assieme a Nzola, Beltran ha subito dimostrato di non essere un vero e proprio nove (anche se la maglia sulle spalle è proprio quella). Le sue qualità le conosciamo tutti: grande aggressività, dialogo con i compagni e sacrifico per la squadra. Tutte cose ottime, ma un attaccante deve pur sempre segnare. C'è da dire a sua discolpa che non è mai stato messo nelle migliori condizioni di farlo. Prima Italiano con Belotti, poi Palladino con Kean, Beltran è sempre stato usato come un comprimario di sacrificio più che una vera seconda punta. Un piccolo exploit l'ha avuto proprio la scorsa stagione con il tecnico campano, nelle famose otto vittorie consecutive, per poi perdersi pian piano lungo la stagione.

Le parole di Pioli sul bravo ragazzo

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Nella conferenza stampa di presentazione di Pioli, il tecnico parmense ha parlato anche dell'argentino: "È un giocatore che lavora tanto con la squadra, mi piace ed è un ragazzo puro. Non voglio però fare una squadra di bravi ragazzi, ma di giocatori che ci portino a vincere. Devo valutarlo, vediamo in queste settimane". La valutazione, dopo la panchina per novanta minuti di oggi, sembra esser completata: Beltran è sempre più fuori dalla Fiorentina. Il Flamengo negli scorsi giorni ci ha provato fortemente, trovando anche un accordo con la Fiorentina. Il calciatore però non è mai stato così convinto della destinazione brasiliano, credendo che lasciare l'Europa fosse un fallimento personale. Il club gigliato è alla ricerca di un attaccante per completare il reparto offensivo, a prescindere da Beltran, che a quel punto scenderebbe ancora di più nelle gerarchie. Un Vikingo che adesso sembra destinato al confino.