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Mi manda Juan
—Siamo certi, poi, che per chiedere informazioni su che città sia Firenze, Mina abbia chiesto lumi a Juan Cuadrado, che in riva all'Arno ha passato 3 stagioni. I due, compagni di nazionale da anni, condividono un rapporto fraterno d'amicizia: le rispettive famiglie sono molto amiche e non è raro che passino le vacanze insieme. Da poco i due calciatori sono diventati anche soci in affari investendo in alcuni complessi commerciali proprio in Colombia. Non abbiamo dubbi che l'ex Viola abbia speso belle parole sia per la Fiorentina che per Firenze.
Mina il ballerino
—Ma dicevamo del Mondiale 2018. Fu, purtroppo per Yerry, l'inizio della sua parabola discendente soprattutto a causa di tanti infortuni che hanno reso le cinque stagioni all'Everton estremamente complicate dal punto di vista del minutaggio. Negli ultimi due anni ha infatti messo a referto solamente una ventina di presenze, nonostante le reti non siano comunque mai mancate. E risale proprio a queste ultime stagioni un episodio piuttosto controverso di cui si è reso protagonista con la maglia della sua nazionale. Torniamo indietro alla Copa America giocata nell'estate del 2021, la Colombia elimina ai quarti l'Uruguay alla lotteria dei rigori grazie anche ad un penalty realizzato da Mina. Nulla di grave, se non fosse che dopo averlo trasformato, l'ex Barcellona si rende protagonista con un balletto provocatorio. Nel turno successivo delle semifinali, il caso vuole che sia proprio la Colombia ad essere eliminata dall'Argentina nei tiri dal dischetto. Mina calcia e sbaglia, Messi, da lontano, lo apostrofa e gli urla più volte: "Balla adesso!".
Un personaggio, insomma, tutt'altro che banale. A 29 anni Yerry Mina ha ancora tutto il tempo per riprendersi da stagioni difficili. La Fiorentina spera che il fisico tenga, e che magari arrivi anche qualche gol.
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